Termostato altalenante [come mai accade sulle moto?]

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Rapporti accorciati e velocità sballata. Come accade? - Ingolfare...tecnicamente cosa accade nel motore?

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242453

242453 Inviato: 5 Mar 2006 0:51
Oggetto: Termostato altalenante [come mai accade sulle moto?]

Come mai nelle auto il termostato regola la temperatura del liquido di raffreddamento a 90°C spaccati (e non la fai scendere nemmeno se piangi) mentre nelle moto questo valore è altalenante?

Io, in questo periodo, stò viaggiando sui 73-75°C, anche meno se vado in autostrada, nonostante al primo semaforo raggiunga i fatidici 90°C.

Ma la temperatura del liquido, prossimo alla sua ebolizione (90°C) non dovrebbe consentire un ottimale rendimento termodinamico del motore (e quindi renderlo anche meno inquinante e più prestante)?

Perchè questa diversità? Le sonde sono messe nelle medesime posizioni?

Grazie

DDD72

Senza Freni

Ranking: 115

242698

242698 Inviato: 5 Mar 2006 12:18

Domanda simpatica, con una risposta istintiva.
Probabilmente è un problema di "dimensioni", sia nel numero di cilindri, che di reali dimensioni del circuito di raffreddamento, compreso la superficie del radiatore.
Speriamo che i miei amici tecnici, non mi smentiscano subito!

ellobo

Very Important Tinga

Ranking: 2826

242821

242821 Inviato: 5 Mar 2006 13:19

Aggiungo che nelle auto moderne non è vero che la temperatura del liquido refrigerante rimane sempre a 90°, i nuovi indicatori sono costruiti in un modo tale in cui quando l'acqua è CIRCA di 90° l'ago comunque rimane fisso, si muove solo per variazioni di temperatura meggiori (+/- 10 gradi circa)..

TeoMZ3

Senza Benza

Ranking: 93

242890

242890 Inviato: 5 Mar 2006 14:02

non sono convinto

Per quanto riguarda le dimensioni degl'impianti si possono considerare proporzionali (anzi le moto ne hanno di più - forse per il loro alto rapporto cv/L), infatti se per:

- una moto 1000 cc (172 cv) / 4 cilindri / ciclo 8 / 2,76 L di raffreddamento

- un'auto 1800 cc (193 cv) / 4 clindri / ciclo 8 / 4,5 L di raffreddamento

Eppoi se il principio vale per una, perchè non per l'altra? Il meccanismo è lo stesso ma i risultati opposti? Ci sarà un motivo, non sarà un caso...

Per la precisione dell'indicatore, vi posso dire che ho la lettura digitale della temperatura in tempo reale sull'auto come sull'R1. Ma mentre con la prima anche se mi metto a 240 km/h non la faccio scendere di 1°C dai suoi 90, con la seconda mi scenderebbe anche a 70°C. Singolare no?

PS: quoto in pieno una firma che dice:"Più pieghe, meno seghe" - prometto che queste domande domenicali non le faccio più (ma qui pioveva...)

DDD72

Senza Freni

Ranking: 115

242915

242915 Inviato: 5 Mar 2006 14:20

Anche qui piove, o meglio nevica. Quindi provo a risponderti!!!

Per cominciare ti posso garantire che anche le macchine non mantengono costante la temperatura. La mia stilo abarth, per esempio, andando in città stà sempre a 90 °C, ma se per esempio vado a 130 Km/h in autostrada, può scendere anche a 70 °C.

Il tutto chredo che sia dovuto al fatto che Gli impianti di rafreddamento sono progettati per raffreddare i motori nelle peggiori circostanze. Qiondi, usandolo in modo normale, è possibile che il termostato non abbia abastanza escursione e non riesca quindi a limitare a sufficienza la circolazione del liquido di raffreddamento.

Per concludere ti potrei dire che le moto hanno un arco di utilizzo ampissimo (dai 2000 agli oltre 12000 giri) e quindi viaggiando normalmente (anche in autostrada viaggi cmq con un filo di gas ed il motore nn è sotto sforzo) i nostri motori non sono sottosforzo e scaldano relativamente poco.

ciaooo

Snake86

MotoGp

Ranking: 1329

243817

243817 Inviato: 5 Mar 2006 22:22

Poi bisogna anche valutare che come in una pentola a pressione l'acqua contenuta nell'impianto di raffreddamento non bolle a 100° ma a molti di piu' oltre a questo pure il liquido che mettiamo dentro (Paraflou o altri) aumenta ulteriormente il limite di ebbollizione quindi 90° mon sono tanti..

Ionco

Impennata

Ranking: 301

243932

243932 Inviato: 5 Mar 2006 23:13

In effetti mi pare che bolle a circa 122°

micort1

Impennata

Ranking: 352

244499

244499 Inviato: 6 Mar 2006 14:32

Sulla mia la ventola entra a 105-106°. Se bollisse a 100 l'avrei già sfasciata un sacco di volte...

Death_Knight

Impennata

Ranking: 375

244944

244944 Inviato: 6 Mar 2006 19:04

Penso di risponderti io (ci ho fatto uno studio su queste cose!)

Uno: nelle auto (come mi sembra abbia già accennato un altro qui) tu vedi 90 gradi dal termometro ma se attacchi il computer alla spina della centralina vedi che la temperatura del liquido varia abbastanza. I motori catalici in genere dovrebbero stare sui 95 gradi.

Per quanto riguarda la moto, la cosa dovrebbe essere uguale ma è probabile che tu abbia una moto in cui il sensore della temperatura è sul radiatore e non sul termostato dalla parte del circuito interno. Quindi, il motore è ai suoi 90 95 gradi ma te leggi la temperatura del radiatore.

Io ad esempio ho un'R1 del 2000. Il sensore è sul termostato. In autostrada in questo periodo segna 50-60 gradi ma il motore è in temperatura. La R1 del 2002 ha il sensore sul termostato e questo non si verifica.

Va___lentino

Derapata

Ranking: 404

245554

245554 Inviato: 6 Mar 2006 23:56

Va___lentino ha scritto:

...è probabile che tu abbia una moto in cui il sensore della temperatura è sul radiatore e non sul termostato dalla parte del circuito interno. Quindi, il motore è ai suoi 90 95 gradi ma te leggi la temperatura del radiatore.

Bingo! Lo sospettavo che dipendesse dal collocamento del sensore.
Grazie Va_lentino

E grazie a tutti

DDD72

DDD72

Senza Freni

Ranking: 115

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